Divengo disponibile nel momento. Non devo cambiare nulla: le mie paure, la mia
arroganza, le mie pretese, i miei limiti. Ho bisogno di tutto questo per presentire
l’illimitato. Tutto cambia, ma l’unico cambiamento necessario è quello che
appare nell’istante. Tutte le energie che sono state utilizzate per fabbricare, per
possedere, riposeranno finalmente in questa disponibilità e diverranno
accessibili per la vera creatività
Quella creatività che è celebrazione, che esprime la gratitudine e non
l’affermazione.
La felicità è qui quando non pretendo più nulla che sia in un altro posto. Se devo
spostarmi anche di un solo millimetro, questo non mi interessa. Quello che
voglio è quello che ho. Nella tranquillità non c’è nessun posto dove andare.
Quello che posso trovare fuori posso perderlo. Allora resto qui, nel presente.
Pensare che ci sia di più laggiù rispetto a qui è un fantasma che impedisce di
presentire la grazia come tale

Éric Baret